Ruth Deutschmann

Benjamin Epp

Pflersch

2008-05-12

1960

Sì, e in più tagliavamo anche il bosco. E nel frattempo - purtroppo, sì - alla fine degli anni ’50, inizio ’60 scoppiavano le bombe in Alto Adige. Nonostante nessuno in famiglia ci avesse a che fare, soffrivamo tutti per questo. I carabinieri vennero alcune volte a casa nostra e la perquisirono.Dovemmo uscire fuori dalla casa, perché si volevano assicurare che non ci fossero nascosti esplosivi o fucili. C`erano uomini e ragazzi che ne avevano viste tante. Dopo le dieci nessuno poteva più camminare per le strade a Fleres, Alto Adige. E se qualcuno era fuori sulla strada, avevano il diritto di interrogarlo in carcere. E dove hanno trovato qualcosa a Fleres, mi ricordo: nei cappelli degli Schützen, allora portavano il proprietario a Bolzano per interrogarlo. Certo, dopo poteva tornare a casa. Mio fratello, il più piccolo, - in quale anno andò a fare il servizio militare? ? Ha dieci anni meno di me, dovette fare il militare a 18 anni. Adesso lo sò, nel ’66 fu chiamato alle armi, purtroppo dovette andare in Sicilia, solo a causa delle bombe in Alto Adige. Mandavano tutti i ragazzi altoatesini laggiù, per odio, si direbbe. E gli italiani dovevano venire su, in Alto Adige, quassù!